Il DSM 5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) definisce il Disturbo di Personalità come un “pattern costante di esperienza interiore e di comportamento che devia marcatamente rispetto alle aspettative della cultura dell’individuo, è pervasivo e inflessibile, esordisce nell’adolescenza o nella prima età adulta, è stabile nel tempo e determina disagio o menomazione”.
Secondo il manuale i disturbi di personalità sono dieci. Si elencano di seguito, assieme ad una sintesi delle caratteristiche di ognuno:
- Paranoide (sfiducia e sospettosità e motivazioni degli altri interpretate come malevole).
- Schizoide (distacco dalle relazioni sociali e ridotta espressività emotiva).
- Schizotipico (eccentricità, disagio nelle relazioni affettive, distorsioni cognitive o percettive).
- Antisociale (inosservanza e violazione dei diritti altrui).
- Borderline (forte impulsività, instabilità nelle relazioni e negli affetti e della propria immagine).
- Istrionico (emotività eccessiva e ricerca di attenzione).
- Narcisistico (grandiosità, bisogno di ammirazione e mancanza di empatia).
- Evitante (inibizione sociale, sentimenti di inadeguatezza e forte sensibilità ai giudizi negativi).
- Dipendente (comportamento sottomesso ed eccessivo bisogno di essere accuditi).
- Ossessivo-Compulsivo (preoccupazione per l’ordine, perfezionismo ed esigenze di controllo).
Per una completa ed esaustiva descrizione si veda DSM 5 (Raffaello Cortina Editore, 2014).
I tratti della personalità possono diventare un disturbo della personalità quando i modi di pensare e di agire diventano estremi, inflessibili e disadattati. Possono causare disgregazione nella vita della persona e di solito comportano gravi sofferenze alla persona stessa o agli altri.
Si ritiene che i disturbi di personalità inizino a strutturarsi nell’infanzia, per poi persistere durante l’età adulta. Alcuni disturbi di personalità sono più frequenti negli uomini (es. disturbo antisociale), altri nelle donne (es. borderline, istrionico e dipendente). Il DSM 5 (2013) riporta che negli Stati Uniti circa il 15% degli adulti presenta almeno un disturbo di personalità.
Bibliografia
American Psychiatric Association (2013). Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (5th ed.). Washington D.C: Author.